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A cura di Techne Team
Per sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa del territorio nazionale, il MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE – Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico) ha introdotto la figura del Manager, personale qualificato che può implementare queste tecnologie, ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, in armonia con il Piano Nazionale Impresa 4.0.
Per favorire questo processo è stato istituito il Voucher per consulenza in innovazione (Voucher Innovation Manager).
Già introdotto nel 2019, siamo oggi alla seconda edizione del Voucher che consentirà alle PMI di finanziare fino al 50% dei costi relativi alle prestazioni di consulenza specialistica rese da manager qualificati.
Il processo per presentare la domanda all’iscrizione all’elenco dei manager qualificati, attivato a giugno 2023 con scadenza iniziale a settembre 2023, è stato recentemente prorogato fino al 05 ottobre 2023.
Il Voucher Innovation Manager rappresenta una interessante opportunità per le imprese che intendono acquistare consulenze specialistiche, implementare le tecnologie in linea con il Piano Nazionale “Impresa 4.0” ed ammodernare i propri assetti, sia gestionali che organizzativi.
Per la prima edizione del Voucher Innovation Manager per il biennio 2019-2020 erano stati inizialmente stanziati 50 milioni di euro ma, vista la notevole adesione, l’allora Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) fu costretto a trovare altri 45 milioni di euro per soddisfare le richieste approvate.
Per la nuova edizione dell’incentivo “Voucher per consulenza in innovazione” il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 75 milioni di euro (di questi 75 milioni, 50 milioni arrivano dal decreto legge n. 104 del 14 agosto 2020, e gli altri 25 milioni, invece, derivano dalla residua quota del 2021).
La misura prevede la concessione alle aziende richiedenti di un voucher in regime “de minimis” (la regola definita dall’Unione Europea secondo la quale gli aiuti concessi alla medesima impresa, sommati fra di loro, non devono superare il limite massimo di 200.000,00 euro in tre anni) che consente di finanziare fino al 50% dei costi sostenuti per le prestazioni di consulenza specialistica prestate da un manager dell’innovazione qualificato, esterno (con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi) e con le competenze specifiche per raggiungere l’obiettivo della transizione digitale e green.
Con il decreto direttoriale del 29 agosto 2023, il Mimit ha aggiornato i termini e le modalità per la presentazione delle domande di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza abilitati.
I destinatari dei vantaggi del Voucher Innovation Manager sono le PMI (Piccole e medie imprese) e le Reti di imprese costituite da almeno tre PMI (purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile e sia caratterizzato dagli elementi di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto 7 maggio 2019).
Nel dettaglio, potranno beneficiare delle agevolazioni concesse dal Voucher per consulenza in innovazione tutte le imprese operanti sul territorio nazionale che alla data di presentazione della domanda ed al momento della concessione del contributo posseggono i seguenti requisiti:
L’agevolazione finanziaria consiste in un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013.
Il contributo massimo concedibile ad ogni richiedente è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario.
Le imprese potranno ricevere i seguenti importi:
• Micro e piccole: potranno accedere ad un contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di 40mila euro;
• Medie imprese: potranno accedere ad un contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino a un massimo di 25mila euro;
• Reti di imprese: potranno accedere ad un contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di 80mila euro.
Saranno considerate ammissibili tutte le spese sostenute per prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, come già illustrato in precedenza.
Il manager dovrà essere iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, oppure dovrà essere indicato (a parità di requisiti personali e professionali) da una società iscritta nel suddetto elenco, purché risulti indipendente rispetto al fruitore della consulenza specialistica.
La consulenza deve essere finalizzata ad indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti.
Potranno, quindi, essere applicate una o più tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:
Inoltre, gli incarichi manageriali potranno indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
Dal contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra il Manager dell’Innovazione e l’impresa (o la rete di imprese) si dovranno evincere il contenuto e le finalità delle prestazioni, nonché la metodica organizzativa adottate per il corretto svolgimento delle stesse.
Saranno considerate inammissibili le spese sostenute per servizi di consulenza specialistica ordinarie, legate alla “normali” attività aziendale come, ad esempio, i servizi di consulenza contabile, legale, fiscale, o consulenza per servizi di promozione pubblicitaria o commerciale.
La figura chiave dell’intero processo, ovviamente, sarà l’Innovation Manager.
Oggi le imprese italiane si trovano ad affrontare la sfida della digitalizzazione affinché possano essere competitivi con la concorrenza imposta dal mercato nel proprio settore.
Grazie alle competenze certificate, il manager fornirà un concreto aiuto alle imprese che vorranno attuare una reale trasformazione tecnologica e digitale al proprio interno.
Il ruolo dell’Innovation manager, diventa quindi di assoluta centralità. Sarà lui che garantirà le analisi dei trend, le comparazioni dei risultati dell’azienda rispetto ad altre dello stesso segmento di mercato, l’anticipazione degli scenari futuri, assicurerà la realizzazione di modelli di business innovativi sia nell’organizzazione che nella realizzazione di prodotti e servizi.
Oltre ai percorsi di formazione e di addestramento manageriali, tecnico-professionale, il manager si occuperà di digital brand awareness, business networking e reputation, coordinando tutte le iniziative.
I manager dovranno indicare nella propria candidatura le seguenti peculiarità:
Per quanto riguarda i requisiti delle Società di consulenza, è richiesto:
Una volta approvata la domanda del manager, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy accrediterà il soggetto presso gli Elenchi dell’innovazione.
I manager iscritti negli Elenchi del 2019, relativi alle approvazioni del primo sportello, dovranno sottoporre nuovamente la propria istanza di iscrizione affinché possano essere riaccreditati per il secondo sportello.
Come previsto dalla proroga concessa con il Decreto direttoriale del 29/8/2023) sarà possibile presentare la propria istanza di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza tramite l’apposita procedura informatica entro le ore 17.00 del 5 ottobre 2023.
Il decreto:
https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/voucher-per-consulenza-in-innovazione-secondo-sportello
La proroga:
Decreto direttoriale del 29.08.23:
https://www.mimit.gov.it/images/stories/normativa/DD_INV_SOST_Apertura_sportello_2023.pdf
La procedura:
Oltre ad aver presentato la propria candidatura come Società di consulenza, negli anni Techne, grazie alla notevole esperienza in progetti simili, si mette a disposizione delle Aziende che intendono raggiungere l’obiettivo di una completa transizione digitale e green.
Se intendi approfondire con noi l’argomento legato al il Voucher per consulenza in innovazione (Voucher Innovation Manager), contattaci tramite il presente form.